Biciclette da discesa – opzioni di scelta, caratteristiche

La parola “downhill” si traduce letteralmente in “giù per la collina”. È uno sport estremo che prevede una discesa veloce e il superamento di ostacoli. Questo sport è pericoloso: il ciclista raggiunge una velocità di circa 40 km/h e un dislivello medio di 80 metri sull’intero percorso. È chiaro che solo un ciclista professionista, un virtuoso della bicicletta, può fare una cosa del genere. Il corpo è sottoposto a notevoli sforzi quando si pedala in discesa. Quindi una bici da downhill deve essere adatta al pilota: potente, resistente e durevole.

Come è nata la bicicletta da discesa?

discesa

La prima gara di downhill si è svolta alla fine degli anni ’80 in California. Fu allestita una pista speciale, in seguito soprannominata “Repack Road” a causa delle cattive condizioni delle biciclette dopo una discesa. La gara è stata disputata da moto dotate di impianti frenanti e pressioni di pneumatici rudimentali. Qualche anno dopo l’evento, gli organizzatori e i partecipanti hanno creato una società di produzione di mountain bike. Così Charlie Kelly e Gary Fisher sono diventati i fondatori di una nuova disciplina sportiva.

Le mountain bike erano molto richieste, soprattutto negli anni Ottanta, e negli anni Novanta le bici da downhill iniziarono a essere prodotte in serie. Un grande contributo allo sviluppo di questo sport venne dal primo Campionato UCI di mountain bike, tenutosi nel 1990 a Durango, in Colorado. È a questo punto che può iniziare l’era della competizione seria.

L’equipaggiamento del ciclista

casco integrale

Essere uno sport estremo significa essere protetti. Non è solo un must per il gioco agonistico, ma un pezzo essenziale che protegge la salute e la vita del pilota. Serve a proteggere il motociclista da lesioni gravi e conseguenze tragiche. L’equipaggiamento da discesa comprende:

  • Un casco integrale che copre il viso, la testa e la mascella del pilota;
  • Occhiali grandi e aderenti che proteggono gli occhi da polvere, sabbia, insetti e detriti volanti.
  • guanti in materiale idrorepellente per proteggere le mani;
  • una tuta da ciclismo con pantaloncini che garantiscano una buona vestibilità e ginocchiere e gomitiere che proteggano le articolazioni in caso di caduta;
  • protezioni per le gambe per proteggere gli arti da rocce e rami;
  • scarpe sportive con suole rigide che garantiscono una presa salda sul pedale e sulla superficie stradale.

Una disciplina sportiva estrema richiede un equipaggiamento rigido. Le biciclette da downhill sono un tipo di mountain bike con caratteristiche specifiche per la discesa.

Caratteristiche della bicicletta

Caratteristiche della bicicletta da discesa

Le biciclette da downhill più comuni sono realizzate in una solida lega di alluminio: hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo. Sono disponibili anche titanio e carbonio. Le biciclette da discesa sono progettate con un’escursione irrealistica della sospensione posteriore compresa tra 7″ e 10″ (da 178 mm a 254 mm). Ci sono anche altre caratteristiche:

  1. Il telaio ha una geometria specifica con rinforzi agli angoli strategici. Ciò è dovuto al fatto che il ciclista salta spesso gli ostacoli. I telai delle biciclette da discesa possono essere realizzati in alluminio, titanio, acciaio o carbonio.
  2. Sospensioni con un’escursione fino a 20 cm all’anteriore e fino a 25 cm al posteriore. Questo attenua gli urti in discesa. La forcella ammortizzata ha 1 o 2 corone.
  3. Cerchi larghi da 26 pollici di diametro con un numero maggiore di raggi, che aumenta sensibilmente la sicurezza e la durata del cerchio.

Alcuni atleti professionisti optano per ruote da 29 pollici, ad esempio le biciclette Niner. Hanno i loro meriti:

  1. Pneumatici larghi con battistrada aggressivo, che garantiscono una presa sicura sulla ruota.
  2. Manubrio largo per una guida confortevole.
  3. freni a disco idraulici.
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Vale la pena di notare che è necessario far salire la bicicletta in qualche modo prima di poterla guidare in discesa. Nelle competizioni più importanti vengono utilizzati ascensori speciali a questo scopo. Ma a volte gli atleti devono sollevare da soli la bicicletta, che pesa tra i 10 e i 14 kg.

Parametri di selezione

I principianti della mountain bike dovrebbero scegliere una bici da downhill con grande responsabilità. I nuovi rider devono affinare le loro capacità su una normale bici da downhill prima di decidere se vogliono una bici da DH per le uscite brevi e ad alta velocità o per le competizioni più estreme. Non si può dire che i modelli da downhill siano adatti per le passeggiate nel parco. Bisogna tenere presente che questi modelli sono progettati tenendo conto delle specificità dello sport. In ogni caso, l’attuale gamma consente di soddisfare le esigenze sia dei principianti che degli esperti. Inoltre, è sempre possibile acquistare una bicicletta personalizzata.

Telaio

Il telaio è l’elemento di base di una bicicletta, che deve essere forte e robusto. Il telaio determina l’integrità della struttura e la sicurezza del ciclista durante la discesa. La scelta fondamentale è il materiale con cui è realizzato il telaio della bicicletta:

  • Lega di alluminio. Un materiale abbastanza comune con un alto grado di rigidità. Alla lega può essere aggiunto del magnesio per renderla più leggera e resistente. I modelli a basso costo utilizzano lo zinco.
  • Acciaio. Nonostante la sua resistenza, i telai in acciaio vengono utilizzati raramente. Il motivo è che il materiale è troppo pesante per le biciclette di questa categoria.
  • Carbonio. Il materiale del telaio più resistente, in grado di sopportare gravi danni meccanici. I telai in carbonio sono più resistenti di un ordine di grandezza rispetto a quelli in alluminio, ma allo stesso tempo si tratta di un materiale piuttosto costoso.

Un tempo il cromo-molibdeno era particolarmente apprezzato perché non si “stancava” quando veniva piegato. In questo modo è stato possibile risaldare le crepe nel telaio senza pregiudicare la resistenza dell’intera struttura.

Sospensione

Uno speciale sistema di sospensioni permette ai piloti di raggiungere velocità elevate (fino a 70 km/h) e di effettuare salti. Il sistema di sospensione più comune è il sistema a 4 leveraggi, che consente alla ruota di spostarsi esclusivamente verso l’alto senza spostarsi verso la sella. Le sospensioni a 1 quadrilatero facilitano la guida sulle zone dissestate, ma il sistema offre un’oscillazione significativamente inferiore durante la pedalata, il che aiuta a percorrere le discese sassose.

forcella

Per il ciclismo in discesa, la forcella a doppia corona riduce le sollecitazioni sul telaio e sul manubrio e aumenta la rigidità. Un sistema simile viene utilizzato nella costruzione di biciclette.

Ruote

ruota di bicicletta

Le ruote più utilizzate sono da 26 pollici. Dal 2014, alcuni modelli hanno un cerchio da 27,5″. Le biciclette possono essere dotate di ruote da 26 pollici all’anteriore e da 24 pollici al posteriore. Le ruote sono robuste e pesanti, con numerosi raggi di qualità per gestire carichi pesanti e salti impegnativi.

La guidabilità della bicicletta è determinata in gran parte dal corretto montaggio delle ruote. È meglio acquistarli da un produttore affidabile. Hanno corde d’acciaio, battistrada profondo e un disegno aggressivo che garantisce la massima trazione.

Gli pneumatici da DH hanno una gomma spessa per evitare forature e tagli.

Assorbimento degli urti

Sistema di sospensioni su entrambe le ruote. L’escursione della sospensione posteriore varia da 100 a 200 mm. Forcelle a singola o doppia corona con corse da 180 a 250 mm.

freni

Il sistema frenante di una bicicletta da downhill deve essere il più efficiente e affidabile possibile. Resta inteso che la scelta non deve essere necessariamente economica. Scelta ideale – freni a disco (4-6 pistoni) con un diametro maggiore (fino a 220 mm).

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Cambi di marcia

La maggior parte delle biciclette ha solo un deragliatore posteriore. Il motivo è che un’ampia gamma di marce non è necessaria quando si pedala in discesa. Gli atleti preferiscono i modelli SramX7, SramX9 e Shimano. Ma gli esperti raccomandano di prestare attenzione ai cambi di produzione americana: sono stati sviluppati appositamente per i modelli da discesa.

Manubrio

manubrio

Per un migliore controllo della bicicletta e la massima manovrabilità, il manubrio deve essere sufficientemente largo (da 760 a 820 mm) con un attacco manubrio corto e un angolo regolabile.

Le migliori biciclette da discesa

Sparta Nuova Lux

Quando si tratta di ciclismo competitivo in discesa, le frazioni di secondo fanno la differenza. Sono molti i fattori da considerare nella scelta del modello. Da quando questo sport è diventato così popolare, i produttori di biciclette da downhill si sforzano di superare i loro concorrenti e di creare biciclette che non sono seconde a nessuno. Abbiamo stilato una classifica dei migliori modelli e offerto uno sguardo alle migliori biciclette da discesa:

  1. ELTRECO. Un popolare marchio di biciclette di origine cino-coreana. Le biciclette vengono assemblate in stabilimenti in Corea del Sud e nel Regno Unito, i centri di progettazione si trovano in Giappone e in Australia, mentre la sede centrale è in Russia. Le biciclette che arrivano sul mercato russo sono testate secondo il sistema europeo di valutazione della qualità. Il produttore offre una discreta gamma di biciclette elettriche e pone grande enfasi sulla creazione di mezzi di trasporto ecologici. I seguenti modelli di discesa meritano un’attenzione particolare:
    1. Prismatic II Carbon 2000W Electro bikes (2016) – un modello a due pale con telaio in carbonio, dotato di un motore da 500w. Completa di freni a disco idraulici, ruote da 24″ e cassetta a 8 stelle. Il costo del modello varia da 5400 dollari (385.000 rubli).
    2. Lo Sparta New Lux (2016) è un modello a due pale con un robusto telaio in lega di alluminio. La bicicletta è dotata di un motore da 500 W, freni a disco idraulici e ruote da 24 pollici. Il costo approssimativo è di 3400 dollari (243.000 rubli).
  2. SCOTT. L’azienda svizzera, che ha lanciato la sua prima bicicletta nel 1986, è caratterizzata da soluzioni tecnologiche originali. Manubri aerodinamici, un telaio che pesa meno di 1 kg: queste sono solo alcune delle conquiste ingegneristiche che hanno sorpreso il mondo. Alcuni dei modelli di maggior successo includono:
    1. La Gambler 710 (2017) è una bici per veri professionisti, che affronta con facilità qualsiasi tipo di terreno. Il modello è dotato di ruote da 27,5 pollici. Il Gambler 710 è dotato di un telaio in lega di alluminio leggero ma robusto, una forcella con corsa di 230 mm, altezza del carro e angolo del tubo di sterzo regolabili.
    2. La Gambler 730 (2016) è un modello con telaio in alluminio 6061 e sistema frenante idraulico Shimano. È dotato di impostazioni multifunzionali che gli consentono di affrontare discese con ostacoli di varia difficoltà.
  3. GIGANTE. Il gigante del ciclismo di Taiwan. L’azienda è stata fondata nel 1972 e ha conquistato quasi subito una posizione di leadership nei mercati europei e americani. GIANT ha fabbriche e impianti in Canada, Giappone, Stati Uniti, Australia ed Europa. L’utilizzo di telai in carbonio senza saldature, verniciature con la massima economia di materie prime, lo sviluppo della sospensione posteriore “Maestro”: questa è solo una piccola parte dell’innovazione tecnologica, che ha sorpreso il mondo intero. I punti salienti della collezione di biciclette:
    1. Strange – bicicletta con telaio in alluminio, ruote da 27,5″ e sistema frenante a disco idraulico. Altre caratteristiche sono i doppi cerchi, le 9 velocità e i deragliatori Shimano Alivio. Il costo della moto varia da 2.000 dollari (poco più di 140.000 rubli).
    2. Glory 27.52 è un modello dotato di freni a disco idraulici e di un solido telaio in lega leggera di alluminio. Il costo è di circa 3500 dollari (250.000 rubli).
  4. CANNONDALE è un’azienda americana rinomata per i suoi pesanti telai in alluminio assemblati a mano. La qualità delle moto è eloquentemente dimostrata dalla garanzia a vita sulle moto (a condizione che la moto sia stata acquistata presso una rete di concessionari ufficiali). La prima moto è stata presentata a un pubblico più ampio nel 1984. Attualmente, l’azienda offre più di 150 modelli popolari in tutto il mondo. La ciliegina sulla torta:
    1. La Jekyll 3 (2016) è una bicicletta di livello professionale, dotata di telaio in alluminio e freni a disco idraulici. Completo di ruote da 27,5″. Il prezzo del divertimento è di 4800 dollari (343.000 rubli).
  5. MERIDA. Fondato nel 1972, il marchio ciclistico produce biciclette di ogni categoria. MERIDA è l’ufficio europeo in Germania. La sede europea è in Germania. Le biciclette hanno vinto molte gare, Olimpiadi e campionati nelle discipline MTB. Tra i modelli più importanti vi sono:
    1. One-Twenty Juliet è una bicicletta dal design e dal carattere decisamente femminili. È dotata di un solido telaio in alluminio, ruote da 27,5 pollici, freni a disco idraulici e una speciale sella anatomica. Il costo della moto è di 4700 dollari (335.000 RUB).
    2. Merida One-Forty è un modello professionale a due sellini con elevate caratteristiche dinamiche. La moto si distingue per la sua maneggevolezza e affidabilità. Questa unità è per veri professionisti, pronti a conquistare più di una dozzina di cime. Il costo della bicicletta è di circa 6.000 dollari (circa 430.000 rubli).
  6. CUBO. Il produttore tedesco della Baviera ha fondato l’azienda in tempi relativamente recenti, nel 1993. Ma in così poco tempo è riuscita a conquistare l’amore e l’apprezzamento degli atleti di tutto il mondo. La collezione di modelli di biciclette conta oltre 200 unità. La rinomata qualità tedesca, l’aerodinamica migliorata, il telaio solido e il peso ridotto sono solo alcuni dei punti di forza della concorrenza. I rappresentanti più importanti:
    1. Cube Fritzz 160 HPA (versione 2014) – categoria di biciclette semi-professionali con forcella da 160 mm di escursione, ruote da 27,5 pollici e sistema frenante a disco. Il prezzo del divertimento è di 2400 dollari (poco più di 170.000 rubli).
    2. La Stereo 120 HPCPRO 29 (2014) è una bicicletta da discesa professionale con ruote da 29 pollici e freni a disco Shimano Deore. Costa 2500 dollari (quasi 180.000 rubli).

A parte, c’è un’altra moto con cui Rachel Athernon ha trionfato in tutte le gare a cui ha partecipato. È una sessione Trek. Il prezzo di questo piacere è di quasi 10.000 dollari (circa 700 mila rubli). Cosa ti aspettavi? Il pedigree è oggi una tendenza.

Raccomandazioni per l’uso

Come nessun’altra categoria, le biciclette da discesa necessitano di cure e controlli costanti. È necessario verificare innanzitutto lo stato dei cuscinetti e la lubrificazione dei componenti principali. Prima di ogni corsa è necessario controllare la pienezza dei pneumatici e correggere la posizione del manubrio e della sella. Particolare attenzione va prestata all’impianto frenante. Ricordate che la negligenza può costare cara.

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Conclusione

L’abilità dello sci alpino richiede anni per essere perfezionata. Per riuscire nei vostri sforzi, dovete allenarvi regolarmente: imparate a ridistribuire il peso corporeo, a respirare correttamente e anche a pedalare. È ovvio che è importante una bicicletta professionale o semi-professionale, progettata specificamente per lo sport del downhill.

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