L’avvento di un gran numero di mezzi di trasporto a due ruote sulle strade cittadine con l’arrivo del caldo fa sorgere involontariamente la domanda: “E se si andasse al lavoro in bicicletta?”. Risparmio 1. Riduzione del peso – due. Mantenere il corpo in forma – tre. I vantaggi: mobilità, indipendenza dagli ingorghi, rafforzamento della muscolatura delle gambe e un carico sufficiente sul corsetto muscolo-scheletrico. Tutto sommato, per ora, tutto bene.
Con una pratica bicicletta per la città, potrete passare facilmente dai soffocanti autobus ai mezzi di trasporto a due ruote. Non resta che scegliere un percorso, imparare a percorrerlo correttamente e godersi uno stile di vita attivo. Ne parleremo più avanti, ma per ora sottolineiamo i vantaggi della bicicletta come mezzo di trasporto per andare al lavoro o a scuola.
I vantaggi di andare al lavoro in bicicletta
Gli esperti hanno capito e verificato tutto da tempo. Tutto ciò che dobbiamo fare è studiare le informazioni che hanno raccolto un po’ alla volta. Quindi, i benefici di andare regolarmente in bicicletta:
- Marcato miglioramento dell’attività cerebrale. Durante l’esercizio all’aria aperta, il sangue viene ossigenato, attivando l’attività neuronale e creando nuove cellule nell’ippocampo (l’area responsabile della memoria e della concentrazione). Questo significa che i ciclisti accaniti hanno una mente più flessibile e una memoria migliore.
- Miglioramento dell’umore. Stare all’aria aperta dà al corpo una carica di vitamina D, che aumenta la produzione di serotonina e dopamina (gli ormoni responsabili del buon umore).
- Riduzione dei livelli di stress. Un’attività fisica moderata dopo una dura giornata di lavoro è il modo migliore per scaricare le emozioni negative e affrontare l’esaurimento nervoso. Mentre si pedala, il sistema nervoso si rilassa e il cervello entra dolcemente in uno stato meditativo.
- Visione migliorata. In bicicletta, il ciclista sposta costantemente l’attenzione da un oggetto all’altro. Questo esercizio rafforza efficacemente i muscoli del bulbo oculare e migliora la visione.
- Rafforzamento del sistema immunitario. Il ciclismo fa lavorare di più i polmoni, aiutando ad allenare il sistema respiratorio e aumentando il flusso di sostanze nutritive alle cellule del sangue. Inoltre, il ciclismo rafforza il muscolo cardiaco, il che significa che i ciclisti sono meno soggetti a infarti, ictus e altre condizioni patologiche.
- Mobilità dei dipendenti. Un automobilista ha molte più probabilità di arrivare in ritardo al lavoro rispetto a un ciclista. È fisicamente impossibile per un ciclista rimanere bloccato in un ingorgo per ore. Solo in caso di incidente grave, un conducente di due ruote può arrivare in ritardo al lavoro.
- Nessun problema di parcheggio. Trovare uno spazio per una bicicletta compatta è molto più facile che per un’auto. Potete acquistare un buon lucchetto per bicicletta per proteggere la vostra preziosa amica dai ladri.
- Efficiente dal punto di vista dei costi. Immaginate quanto denaro costa solo il carburante di un’auto. La bicicletta è totalmente gratuita da questo punto di vista. Inoltre, bisogna considerare i costi di riparazione: un’auto è più costosa di qualsiasi altro mezzo.
- Protezione della privacy. Gli automobilisti amano spintonarsi a vicenda ai semafori. Nei trasporti pubblici si può essere presi a calci o insultati. E nulla di simile può accadere a un ciclista che percorre tranquillamente la pista ciclabile.
Come si vede, la bicicletta per chi vive in città non è solo un personal trainer, ma anche un comodo mezzo di trasporto per arrivare al lavoro in orario.
Svantaggi
Oltre agli ovvi vantaggi, ci sono anche alcuni svantaggi, che possono modificare notevolmente i piani e rendere necessario continuare a spostarsi al lavoro con i mezzi pubblici. Prenderemo in considerazione i più ovvi e vi diremo come potete risolvere il problema:
- Mancanza di docce. Il ciclismo, in un modo o nell’altro, porta a una sudorazione eccessiva. Se siete dipendenti di un’azienda prestigiosa, l’odore particolare e le macchie possono dare un’impressione ripugnante. La soluzione: prendete tempo e tenete un cambio di vestiti al lavoro. Questo problema è facilmente risolvibile indossando uno speciale abbigliamento da ciclismo che lasci entrare l’aria buona ma che blocchi le raffiche di vento sotto i vestiti.
- Mancanza di un parcheggio. Non tutti gli edifici dispongono di un ampio parcheggio. La soluzione è semplice: basta parcheggiare la bicicletta accanto o su un albero vicino. È necessario un buon lucchetto per bici e un allarme.
- Maltempo. Molto spesso, è un fattore che costringe a scendere dalla bicicletta e a viaggiare in un autobus soffocante. La risposta è l’acquisto di creme solari e di abbigliamento resistente all’umidità. Una bicicletta dotata di parafanghi è sufficiente a proteggervi dagli schizzi di fango. Un ombrello da infilare in testa è un’opzione. Un mackintosh è un’ottima opzione per quando si è in viaggio e si ha bisogno di andare sotto la pioggia.
- Paura della strada. Anche una pista ciclabile non garantisce una sicurezza totale. Per affrontare le proprie paure, si può fare un percorso attraverso i parchi e i cortili della città.
Come si vede, tutti i problemi sono risolvibili. Inoltre, anche in inverno non c’è motivo di usare i mezzi pubblici. È possibile andare in bicicletta in inverno se si affronta il processo in modo intelligente.
Scelta del percorso
È una buona idea pensare in anticipo al percorso che si intende fare per andare da casa al lavoro in bicicletta. Oggi è possibile farlo con l’applicazione standard di Google Maps. Il percorso più semplice e veloce dovrebbe essere quello che porta al lavoro, mentre il ritorno può essere una deviazione, per schiarirsi le idee dopo una lunga giornata di lavoro e per permettere al corpo di fare un po’ di esercizio.
È anche una buona idea percorrere un certo itinerario in bicicletta durante il fine settimana per vedere quanto tempo ci vuole, con e senza ingorghi. Ora diamo una rapida occhiata ai percorsi più comuni in città.
Piste ciclabili
Nelle grandi città ci sono corsie riservate ai ciclisti e alle altre due ruote. Di norma, non ci sono o possono esserci automobili. I pedoni hanno il diritto di utilizzare le piste ciclabili anche se si trovano in un’area designata. Non è necessario cedere il passo a un ciclista, ma il conducente di un veicolo a due ruote ha la precedenza in una corsia ciclabile.
Strade
Se la vostra città non dispone di piste ciclabili designate, potete andare al lavoro sulla strada. Chiunque abbia almeno 14 anni può circolare su una strada pubblica. Devono circolare nel flusso generale del traffico e non ostacolare la circolazione.
Parchi
Un’ottima opzione se si attraversa un parco cittadino mentre si va al lavoro. Nessun trambusto, nessun gas di scarico e nessun rumore. C’è solo un’avvertenza: i pedoni hanno la priorità nei percorsi del parco cittadino. È più probabile imbattersi in cani che non perdono occasione per affondare ai piedi di un ciclista.
Pavimenti
Un’altra area in cui un ciclista può pedalare se non c’è la possibilità di accostare al lato della strada. I ciclisti hanno un grande vantaggio: in pochi secondi possono scendere dalla bicicletta e trasformarsi in pedoni.
Scegliere l’attrezzatura
Uscire senza una protezione di base non è ragionevole. Naturalmente, l’acquisto di un completo non ha senso se non si pratica il ciclismo professionale. Ma è necessario prendere alcune precauzioni di sicurezza:
- In caso di tempo soleggiato, è consigliabile indossare occhiali da sole.
- In qualsiasi periodo dell’anno, è consigliabile indossare abiti dai colori vivaci per aumentare la propria visibilità sulla strada.
- Nei periodi bui o nuvolosi dell’anno è opportuno dotarsi di elementi riflettenti.
- Non sono mai superflue le ginocchiere, i paragomiti e i guanti speciali che proteggono le articolazioni in caso di caduta accidentale.
Quando si va fuori città, è bene portare con sé un kit di riparazione in caso di foratura di uno pneumatico. Molte persone sono scettiche sull’importanza del casco. Tuttavia, questa caratteristica di sicurezza non deve essere trascurata.
Come si inizia ad andare al lavoro in bicicletta?
Se siete mentalmente pronti a passare dal trasporto pubblico o dall’auto alla bicicletta, ma non siete ancora convinti delle vostre capacità, seguite i passi seguenti:
- Controllare le condizioni tecniche della bicicletta. Prestare particolare attenzione alle ruote, ai freni e alla trasmissione.
- Pianificate un percorso e provate a percorrerlo in bicicletta per cronometrarlo e memorizzarlo.
- Pensate al vostro guardaroba. L’opzione migliore è quella di avere un “cambio d’abito” al lavoro.
- Non dimenticate l’abbigliamento protettivo.
- Pensate a dove lascerete la bicicletta e a come la metterete in sicurezza. Ricordate che trovare una bicicletta rubata non è sempre facile.
- Imparare a fare le riparazioni di base. In viaggio può succedere di tutto, quindi portate con voi la cassetta degli attrezzi, che non occupa molto spazio.
- Imparate le regole del traffico e i diritti e le responsabilità dei ciclisti. In questo modo si evitano situazioni spiacevoli sulla strada.
Se vi sentite a vostro agio con tutti questi elementi, potete guidare in tutta sicurezza. Andare al lavoro in bicicletta è divertente. E lo scoprirete presto.
Conclusione
Non essere abituati ad andare al lavoro in bicicletta può sembrare scomodo, poco pratico e noioso. In pratica, però, è molto più efficace del metodo tradizionale. Non dovrete avere a che fare con una nonna antipatica che sicuramente vi insegnerà qualcosa sulla vita mentre pedalate. Andando in bicicletta, non verrete starnutiti da un uomo con il raffreddore. Andando in bicicletta ogni giorno, migliorate la vostra salute, risparmiate denaro e vi prendete cura della natura.