Si può portare la bicicletta in treno: regole e costi

Con l’arrivo delle giornate calde, gli abitanti delle città si dirigono verso luoghi dove soffia il vento fresco, gli alberi ondeggiano, i grilli cantano e la natura riempie la loro energia dall’interno. C’è chi va in campagna per unire gli affari al piacere, chi va dalla nonna in paese e chi aspetta il fine settimana, con gli amici, per viaggiare verso nuove città e villaggi. E mentre alle persone normali basta portare con sé uno zaino, i ciclisti devono pensare a come organizzare il trasporto delle biciclette in treno. Se si ragiona con logica, la bicicletta non rientra nel concetto di “bagaglio a mano”, ma acquistare un biglietto separato per un amico di ferro è in qualche modo sbagliato. Invece di tirare a indovinare con i fondi di caffè, prendete in considerazione il documento ufficiale con le regole chiare per portare le biciclette sul treno.

Condizioni di trasporto

regole per portare la bicicletta in treno

L’esperienza dimostra che la maggior parte dei ciclisti può trasportare facilmente e gratuitamente le proprie biciclette sui treni elettrici. È sufficiente posizionarlo nel vestibolo o all’inizio/alla fine del vagone, in modo che non blocchi il corridoio. È davvero possibile farlo se si hanno poche soste da fare. È improbabile che il controllore vi dia un biglietto e vi chieda di scendere dal treno. Ma le situazioni sono diverse: per esempio, quel giorno c’è una retata e gli ispettori controllano tutti a fondo. In questo caso si può incorrere in una situazione estremamente spiacevole. Bisogna davvero pagare per una bicicletta sul treno? Secondo il regolamento RZD, i passeggeri hanno il diritto di trasportare le loro biciclette gratuitamente o a pagamento nel vestibolo. Se siete preoccupati per il benessere del vostro amico di ferro e non volete separarvene, cioè volete viaggiare insieme a lui in auto, ci sono alcune sottigliezze:

  1. bagaglio a mano. La bicicletta può viaggiare gratuitamente se le sue dimensioni e il suo peso (fino a 36 kg) rientrano nei limiti consentiti. In tal caso, è necessario rimuoverlo e avvolgerlo nella sua custodia prima di riporlo nel vano del bagaglio a mano.
  2. Bagaglio. Se la bicicletta non è classificata come “bagaglio a mano” e le dimensioni totali sono superiori a quelle consentite, è necessario pagare una tassa. In questo caso, è possibile lasciare la bicicletta non imballata, ma non deve interferire con gli altri passeggeri o il personale del treno, né causare un ostacolo all’uscita dalla carrozza.

In effetti, se avete solo due o tre fermate da fare, potete mettere la vostra bicicletta nell’anticamera e bloccarla saldamente in modo che non cada in caso di frenata del treno. Ma viaggiare in bicicletta gratuitamente sul treno è rischioso per chi percorre lunghe distanze. Inoltre, se viaggiate in gruppo (almeno 3 persone), l’accumulo delle vostre biciclette nello stesso vestibolo attirerà l’attenzione del controllore, che richiederà un permesso per i bagagli.

Avete bisogno di un biglietto?

un biglietto per una bicicletta sul treno

Se si pensa alla domanda se si deve pagare la bicicletta sul treno, si può rispondere di no. I controllori controllano solo i passeggeri per i biglietti e non controllano i bagagli. Da un lato è vero. Ma non dimentichiamo che anche i conduttori controllano occasionalmente i bagagli al lavoro e, secondo i documenti ufficiali, i passeggeri devono pagare per i bagagli se le loro dimensioni e il loro peso superano i valori consentiti per il bagaglio a mano. In altre parole, se smontate la vostra bicicletta e la imballate in una valigia e il peso rimane entro il limite di 36 kg, potete assolutamente acquistare un biglietto solo per voi e partire per un viaggio. Se non si vuole smontare e rimontare la moto, è meglio pagare il bagaglio, per una maggiore tranquillità. Quanto costa mettere una bicicletta sul treno? La risposta a questa domanda è riportata di seguito.

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Costo

Poiché la bicicletta è ormai un mezzo alla moda per spostarsi, la maggior parte delle compagnie ferroviarie offre promozioni o happy hour in cui si può pedalare gratuitamente sui loro treni. Ad esempio, sui treni PPK Mosca-Tverskaya, così come sui treni MCC e Aeroexpress (ad eccezione della tratta Odintsovo-Mosca), non è richiesto un biglietto per una bicicletta sul treno, ma solo un biglietto per passeggero. Nei giorni di eventi speciali (ad es. la Veloparade), i passeggeri possono prendere le loro biciclette gratuitamente.

Ecco una cosa: i passeggeri devono fare il cosiddetto biglietto zero per la loro bicicletta (nelle biglietterie RZD ci sono terminali appositi). Se non ne avete uno, dovrete pagare 100 rubli e viaggiare tranquillamente. Per il resto dovrete pagare il trasporto della bicicletta non imballata secondo le tariffe (MT PPK: 30 rubli per qualsiasi distanza, CPRK: fino a 100 km – 60 rubli, oltre 100 km – 120 rubli).

E ora un ottimo suggerimento per i ciclisti che non vogliono preoccuparsi dei biglietti a tariffa zero e correre in giro per la stazione alla ricerca di un terminale: potete prendere la vostra bicicletta gratuitamente in qualsiasi momento. È vero, la bicicletta deve essere montata su eccentrici o si deve portare con sé una chiave. Rimuovete la ruota anteriore e voilà: non è più una bicicletta, ma un bagaglio a mano, secondo le regole della CPPK. In generale, i controllori spesso non sanno come comportarsi con i passeggeri che trasportano biciclette. In ogni caso, la situazione deve essere gestita in modo calmo e ragionevole, senza entrare in conflitto.

Modi per inserirli

il modo in cui la bicicletta è posizionata sul treno

Lasciare la bicicletta nel vestibolo non è una buona idea. In primo luogo, può interferire con la capacità degli altri passeggeri di entrare e uscire dall’auto. Pertanto siete costretti a correre verso la bicicletta prima di ogni fermata e a rimuoverla dal treno per consentire alle persone di salire o scendere in tutta tranquillità. In secondo luogo, nei treni elettrici vecchio stile, nel vestibolo c’è spazio solo per la discesa e la salita dei passeggeri: non si può dire che si possa inserire una bicicletta senza disturbare le persone. Per questo motivo molti ciclisti portano con sé la bicicletta in auto e decidono come gestire la situazione sul posto.

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collocare una bicicletta sul treno

È possibile appendere la bicicletta al ripiano superiore vicino alla sella. Ma lo si fa in modo che non cada in testa a qualcuno. Le auto moderne dispongono di spazi per i bagagli più ingombranti. Questi sono proprio ciò di cui avete bisogno. In genere dispongono di rastrelliere per le biciclette.

Divieti

Se dovete viaggiare in treno e avete intenzione di portare con voi la vostra bicicletta, informatevi in anticipo su dove potete ottenere un Biglietto Bicicletta Zero. Se non avete il tempo di preparare la bicicletta per il viaggio (senza chiavi, coprimoto, ecc.), è saggio pagare il bagaglio in modo da non doverlo chiedere al controllore.

Ricordate che la vostra bicicletta non deve interferire con gli altri passeggeri o con il personale del treno e non deve ostacolare le uscite.

Conclusione

Qualunque cosa accada sul treno, mettetevi al primo posto come esseri umani. Non discutete con il controllore e non insultate le persone che ritengono che la vostra bicicletta blocchi il corridoio o semplicemente disturbi l’armonia della carrozza. È meglio ricambiare il sorriso e regalare un dolce alla persona. Ricordate che portare la bicicletta sul treno è un vostro problema e dovete gestirlo in modo appropriato. Fate una multa zero o togliete la ruota anteriore alla vostra moto, così almeno il controllore non vi farà troppe domande. E poi basta fissare la bicicletta al ripiano superiore in modo che non interferisca con i passeggeri.

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