Bikepacking – cos’è, pro e contro delle borse da bikepacking

Si sceglie il percorso, si prepara la bicicletta e si compila l’elenco degli oggetti essenziali. Ora i ciclisti devono capire come imballare e caricare la loro attrezzatura sulla due ruote. Gli zaini e gli ingombranti pantaloni da bicicletta sono un’opzione familiare ma sbagliata, perché sovraccaricano la ruota posteriore. Le mega borse impermeabili europee sono belle da vedere, ma rendono la moto impossibile da trasportare in caso di emergenza.

L’avvento della moda del bikepacking aiuta a risolvere il problema. I viaggiatori hanno potuto liberarsi di bagagli pesanti, liberando le loro biciclette cariche da pesi inutili. Secondo le statistiche di Google Trends, alla fine di quest’anno la domanda di bikepacking è decuplicata. La soluzione alternativa è diffusa in Occidente e nel nostro Paese.

Cos’è il bikepacking

Cos'è il bikepacking

Il bikepacking americano è un nuovo concetto di trasporto di attrezzature in bicicletta. L’idea è duplice:

  • per conferire alla bicicletta una guida più leggera e una struttura più leggera;
  • per distribuire il carico in modo uniforme sulla bicicletta.

I ciclisti tradizionalmente mettono gli oggetti sulle loro rastrelliere. Il bikepacking aiuta a organizzare la bicicletta in accessori compatti e a fissarli sotto la sella, il telaio, il manubrio e la forcella. La quantità di carico che si trova sulla bicicletta è inferiore a quella di un tipico zaino-pantalone, borsa laterale da bicicletta. Ma costringe a riflettere attentamente sul percorso e a scartare gli elementi in eccesso.

Gli americani associano il bikepacking a migliaia di chilometri di pedalate in autonomia. I percorsi sono lontani dalle autostrade trafficate, escludono la scorta di auto e la presenza di squadre di supporto. L’atleta deve essere un ciclista virtuoso per completare rapidamente i tratti difficili, per poi passare la notte con l’attrezzatura da bivacco. Un equipaggiamento minimo lungo la moto consente una gestione reattiva e la massima velocità.

La storia del bikepacking

“Il nuovo è sempre ben dimenticato dal vecchio”. La nota legge è stata confermata dalle moderne idee di accessori per biciclette. I produttori si sono rivolti alle esperienze delle generazioni passate. I primi coloni australiani, quando esploravano il continente, portavano con sé dei gingilli montati sotto la sella, sul manubrio e sul telaio. Nel XIX secolo, i soldati americani legavano alle loro biciclette rotoli di mantello e coperte. All’interno dei telai sono state fissate delle borse con una scorta di acqua e provviste per due giorni. Le idee di successo sono state adattate alla realtà con l’aggiunta di soluzioni moderne. Il risultato è stato il bikepacking, che è diventato una tendenza ciclistica popolare.

Il movimento di nuova concezione non si è fermato alle vecchie competenze. Il concetto di bikepacking è andato oltre. L’idea è nata per creare un veicolo leggero per il cicloturismo, che viene liberato da sforzi inutili grazie a un percorso ben studiato e a una disposizione razionale dell’equipaggiamento del ciclista. Il bikepacking è diventato noto come la filosofia escursionistica dei ciclisti. Aziende rinomate hanno presentato nuovi modelli di biciclette, accessori e attrezzature da viaggio. Ad esempio, tende per i bikepacker, borse speciali con la possibilità di agganciare attrezzature aggiuntive, barche per i percorsi ciclistici combinati.

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Borse da bikepacking

L’alternativa agli zaini è caratterizzata da funzionalità, durata e facilità di trasporto sulla bicicletta. I designer e i progettisti outdoor hanno liberato le borse da zaino da cuciture in eccesso, rifiniture e impunture di finitura. Nelle attrezzature prevalgono il minimalismo funzionale e la tecnologia.

Per esempio, con il marchio ortlieb sono disponibili borse da bicicletta senza cuciture con inserti in carbonio. Per le curiosità e gli spuntini, ci sono borse e sacchetti appositamente realizzati che si agganciano alla forcella della bicicletta. Le borse sigillate sono disponibili in diverse dimensioni e aiutano a proteggere l’attrezzatura e i documenti dalle intemperie e dall’umidità. Le borse sono cucite in tessuto militare con una speciale struttura di fili e un rivestimento in poliuretano. L’alternativa economica è rappresentata da borse realizzate in normali tessuti spessi con impregnazione idrorepellente. Il classico set da bikepacking comprende tre borse di alta qualità e di volume ridotto.

Borse per i sedili

I professionisti del ciclismo consigliano di considerare lo scopo del viaggio quando si sceglie l’attrezzatura per la bicicletta. Ad esempio, per i lunghi viaggi è necessaria una borsa da bicicletta con una capacità di 10 litri. Si tratta di una borsa elastica e impermeabile che si fissa saldamente al reggisella e si aggancia al telaio della sella. Per evitare che la borsa ondeggi, gli articoli pesanti vengono posizionati sul fondo della borsa quando viene imballata.

I progettisti delle borse Backloader hanno aggiunto un sacchetto sigillato della capacità di 7 litri per replicare la forma conica della borsa. Il sacchetto sigillato è dotato di uno sfiato per l’aria. L’unità comprime in modo compatto il sacco a pelo, i vestiti e altri oggetti. La borsa di compressione è facile da rimuovere dalla bicicletta. Un elemento indispensabile del kit da bikepacking, acquistabile in qualsiasi negozio online. Costo dell’ordine – da 2000 p. I produttori di ortlieb producono sacchi realizzati con saldatura ad alta frequenza. Anche le giunture possono resistere a una pressione della colonna d’acqua di centomila mm.

All’aperto

borsetta

La tote bag impermeabile è ideale per trasportare l’attrezzatura più ingombrante (sacco a pelo, tenda) in bicicletta. Quando si carica dal lato, ogni lato si chiude con una torsione e si blocca con un moschettone. Le borse esterne con stivaggio verticale degli effetti personali sono chiuse con cerniera e utilizzate per trasportare piccoli oggetti ausiliari. Tra le due, la console orizzontale è la più popolare.

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Le borse woho cinesi hanno inoltre un pannello di plastica inserito, che conferisce stabilità e impedisce alla parte centrale di gonfiarsi. È consuetudine collocare un piccolo carico (ad esempio una giacca) tra la borsa e il pannello. Per le lunghe distanze, è disponibile una custodia a sbalzo sul manubrio con supporto in plastica, che consente di utilizzare lo smartphone in qualsiasi condizione atmosferica.

Inquadratura

Il tipo più spazioso di porta-ingranaggi è un accessorio indispensabile per il ciclista. Una borsa piena di attrezzatura pesante viene posizionata all’interno del telaio. L’apertura a doppio fondo aumenta il volume della borsa. Il baricentro disassato consente di gestire la moto con sicurezza ad alta velocità e senza timori in curva. Adattare le dimensioni alla geometria del telaio può essere complicato. I ciclisti più esperti tendono a creare borse su misura per il telaio o ad acquistare borse cilindriche che si inseriscono sotto il tubo superiore del telaio.

Pro e contro del bikepacking

Molti viaggiatori si sono rifiutati di usare gli zaini da bicicletta durante le lunghe escursioni. Il peso dietro la schiena sposta il baricentro, compromette la maneggevolezza in velocità e aumenta il rischio di caduta in curva. L’affaticamento del collo e delle spalle, il sudore della schiena e le ginocchia che sbattono sotto il peso di una borsa a tracolla sono problemi per il ciclista. Il bikepacking offre un carico bilanciato su tutta la lunghezza del veicolo. Il nuovo concetto di trasporto dell’attrezzatura sulla bicicletta presenta vantaggi e svantaggi da considerare nella scelta della borsa.

I vantaggi del bikepacking Contro del bikepacking
Il comportamento della moto non cambia su strada. L’elevato carico utile rallenta l’accelerazione e rende difficili le manovre rapide.
Riduce la resistenza aerodinamica Aumenta il peso complessivo della bicicletta
Permette di pedalare liberamente su terreni accidentati e sentieri ricoperti di vegetazione. Basso profilo, solo gli articoli necessari si adattano
Le borse sigillate si montano rapidamente sulla bicicletta Difficile da imballare
Il peso uniformemente distribuito non solleva la ruota anteriore Le borse da bici non sono sempre stabili e possono far oscillare la bici.
Il comfort e il divertimento in sella alla vostra bicicletta sono maggiori Le borse dei sedili a volte si bagnano
Le borse bikepack si adattano a qualsiasi percorso In caso di vento laterale, la sacca interna al telaio si gonfia e crea un effetto vela.
La versatilità degli accessori per la bicicletta, adatti sia al trekking che all’uso in città Limitazioni di volume
Costo elevato
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Il classico set di borse da bikepacking:

  1. Quelli esterni consentono di trasportare molto peso. Ma compromettono la maneggevolezza della moto sulle strade dissestate.
  2. La borsa da bici sottotelaio è un modo versatile per trasportare piccoli oggetti. Minus – limitazioni all’uso di biciclette a due ruote.
  3. Le borse da sella sono note come parenti del portaoggetti della bicicletta. Il vantaggio principale è che non aumentano la resistenza aerodinamica. Lo svantaggio è che sono piccoli e difficili da raggiungere quando si è in movimento.
  4. I portabici salvaspazio non ostacolano la manovrabilità della bicicletta, ma le loro dimensioni limitano le possibilità di trasporto.

Compatibilità con le biciclette

Il valore del nuovo concetto sta nel fatto che il modo in cui viene trasportata l’attrezzatura è applicabile a qualsiasi tipo di bicicletta. La domanda di bikepacking ha portato i produttori di biciclette a progettare modelli speciali. Per i due moduli, i progettisti hanno sviluppato un accessorio per il telaio, risparmiando ai proprietari la fatica di dover adattare una borsa da bicicletta.

Quando è meglio non usare il bikepacking

campeggio

Il bikepacking ha dei limiti, per cui non viene utilizzato nei seguenti viaggi in bikepacking:

  1. Viaggi autonomi lontano dalle aree popolate. Non è possibile inserire nelle borse da bikepacking l’attrezzatura e il cibo necessari per un viaggio fuori strada.
  2. I viaggi in bicicletta intorno al mondo sono progettati per coprire migliaia di chilometri. Non tutti i Paesi hanno un’infrastruttura ben sviluppata che consente di fare la spesa o di farsi spedire le cose per posta. In questi viaggi si utilizzano i classici set di borse da bici, zaini-pantaloni ecc.
  3. Sentirsi a proprio agio nel proprio campeggio. Un viaggio in bicicletta di più giorni richiede attrezzature ingombranti, equipaggiamento speciale, attrezzatura video e fotografica.
  4. I lunghi viaggi in inverno portano con sé molti vestiti caldi, carburante e maggiori scorte di cibo. Mettere tutta l’attrezzatura in uno zaino da bici è una sfida per il ciclista.

Si può combinare il bikepacking con le borse da bici?

I pratici accessori per biciclette di nuova generazione sono ben compatibili con le soluzioni classiche. I ciclisti li mescolano e li abbinano in modo indipendente e li distribuiscono lungo la bicicletta. Ad esempio, le borse laterali possono essere montate sul portapacchi anteriore e una parte del bagaglio può essere riposta nella borsa della bicicletta. I ciclisti scelgono spesso borse più piccole e leggere per il portapacchi anteriore.

Conclusione

Il bikepacking è diventato la “molla” per sperimentare il ciclismo. Un set di borse comode e funzionali rimane un’alternativa ricercata agli zaini e agli ingombranti portapacchi.

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