Il ciclismo deve essere divertente, ed è per questo che molti ciclisti portano con sé la loro musica preferita. Dopo tutto, è bello guidare la propria bicicletta preferita al ritmo di una melodia. Ma le cuffie interferiscono anche con la percezione dell’ambiente circostante. Con le cuffie, è improbabile che il ciclista senta il clacson di un’auto o di un altro veicolo in avvicinamento.
Scopriamo insieme se è lecito usare le cuffie mentre si va in bicicletta. E se sì, quale modello è considerato sicuro?
Usare le cuffie quando si va in bicicletta: pro e contro
I guidatori esperti dicono che le regole della strada sono scritte nel sangue. Purtroppo questo non può essere smentito. Secondo le statistiche, ogni anno si verificano circa 600 incidenti che coinvolgono i ciclisti. Non ha senso stabilire chi aveva ragione e chi aveva torto. Tuttavia, l’esperienza di vita dimostra che andare in bicicletta con le cuffie non è molto sicuro. Lo stesso vale per i corridori, che amano allenarsi con la musica.
Ad onor del vero, in alcuni Paesi è vietato l’uso delle cuffie durante la guida di qualsiasi mezzo di trasporto. Siamo divisi sulla questione: non tutti rispettano i diritti e le responsabilità dei ciclisti. Molti concordano sul fatto che l’uso delle cuffie in strada è generalmente poco sicuro:
- Le cuffie non permettono di immergersi completamente nella situazione del traffico in strada;
- Potreste non essere in grado di sentire l’abbaiare di un cane, il clacson di un’auto o le urla di un bambino, con il rischio di provocare un incidente;
- Si ha l’impressione che l’uso frequente delle cuffie comprometta la sensibilità uditiva;
- Spesso i ciclisti usano le loro cuffie ad alto volume per coprire i rumori della città – il sistematico “inquinamento acustico” può causare la perdita dell’udito.
Allo stesso tempo, le persone che vanno in bicicletta sostengono che non c’è nulla di male nell’usare le cuffie. I produttori producono ora cuffie totalmente sicure e adattate alle esigenze dei ciclisti. Di conseguenza, queste cuffie sono realizzate tenendo conto di tutte le sfumature, cioè permettono di ascoltare i suoni del segnale, ma allo stesso tempo smorzano il sottofondo generale.
Tipi di cuffie
Con un’offerta così ampia sul mercato, la scelta di un buon paio di cuffie per l’esercizio fisico non è facile. Alcune cuffie cadono continuamente dall’orecchio, altre si aggrovigliano sempre al filo, altre ancora non garantiscono una buona trasmissione del suono e la quarta ha un problema simile a una smerigliatura metallica quando si dovrebbe sentire chiaramente la batteria.
Naturalmente, ognuno sceglie le cuffie sportive in base a determinati criteri. Occorre prendere in considerazione l’anatomia dell’orecchio, le caratteristiche del ciclismo o le specificità dell’attività. Un fattore importante è, ovviamente, il prezzo: le cuffie professionali di buona qualità, adatte agli atleti, non sono economiche.
Le cuffie possono essere suddivise in alcuni tipi:
- Spese generali. Dal nome, si capisce che le cuffie vengono applicate direttamente all’orecchio. Il fissaggio avviene tramite un arco speciale. Non è il tipo di cuffia più popolare tra i ciclisti, ma è il più sicuro. Le cuffie non si adattano perfettamente alla testa e questo può causare disagio durante il ciclismo. Inoltre, il dispositivo non è completamente insonorizzato, per cui il ciclista sente contemporaneamente i rumori della strada e la musica.
- Auricolari. Sono noti anche come “auricolari”. Sono come dei bottoni che si inseriscono nell’orecchio per bloccare i suoni della città.
- In-ear. O “tappi per le orecchie”. Le cuffie vengono inserite direttamente nel condotto uditivo. Le cuffie interne sono le più pericolose per i ciclisti. Questi dispositivi bloccano quasi completamente i suoni provenienti dall’esterno. Le cuffie potrebbero non essere in grado di sentire un veicolo in avvicinamento.
- A grandezza naturale. Una cuffia seria che avvolge completamente l’orecchio con morbidi cuscinetti. Queste cuffie bloccano parzialmente i suoni della strada, ma offrono comunque una buona riproduzione musicale. Lo svantaggio di questi modelli è che sono scomodi da indossare. Le cuffie full-size sono più adatte all’uso domestico.
Specialmente per i ciclisti è stato creato un casco integrato con cuffie. Il suo design protegge la testa e permette di ascoltare la musica. Non blocca il rumore delle strade, ma offre una piacevole esperienza ciclistica.
Le cuffie sportive possono essere classificate in base al tipo di sorgente sonora.
Tipi di sorgenti di emissione sonora
In base a questo fattore, si distinguono i seguenti tipi di cuffie:
- Dinamico. La categoria più comune di cuffie economiche.
- Elettrostatico. Questo tipo di dispositivo è caratteristico delle cuffie di fascia alta. Queste cuffie offrono un suono di alta qualità trasmesso praticamente senza distorsioni.
- Isodinamico. Cuffie ad alta potenza, che trasmettono materiale audio di alta qualità.
- Armatura. Prodotti dalle dimensioni compatte e dall’elevata chiarezza del suono.
Il più delle volte, le cuffie in-canal o plug-in sono dinamiche o armature. Le cuffie overhead hanno una sorgente sonora dinamica, mentre le cuffie full-size hanno sorgenti sonore dinamiche, isodinamiche ed elettrostatiche.
I migliori modelli
Perché reinventare la ruota quando altri l’hanno già fatto per voi? Ecco alcune delle migliori cuffie da ciclismo tra cui scegliere:
- Samsung IconX. Questo modello non può essere descritto semplicemente come una “cuffia”. È una cuffia multifunzionale con un lettore incorporato che offre un suono surround. Le caratteristiche principali includono: un lettore integrato con fino a 3,5 GB di memoria (può essere utilizzato senza smartphone), registra la distanza percorsa, determina la velocità corrente, registra il tempo trascorso durante la corsa, misura la frequenza cardiaca e conta le calorie bruciate. I dati registrati vengono inseriti in un’applicazione speciale adattata per Android. Pertanto, l’unico inconveniente è che le cuffie possono funzionare solo con questo sistema operativo. Nel complesso, però, questo modello può sostituire in parte un vero e proprio cycling computer.
- Cuffie Bragi. A differenza del prodotto precedente, le cuffie Bragi si sincronizzano perfettamente con altri dispositivi con sistema operativo Android e non. Le cuffie si adattano perfettamente all’orecchio e non cadono durante la corsa o il ciclismo. La cuffia è dotata di un microfono, in modo che il ciclista possa sentire i suoni che lo circondano. Tuttavia, le caratteristiche disponibili consentono di eliminare completamente il rumore estraneo. Una carica completa dura fino a 6 ore di uso continuo.
- RunPhones. Un’ottima scelta per chi non sopporta le limitazioni del trasloco. Le cuffie sono realizzate sotto forma di archetto convenzionale, che nasconde al suo interno una qualità piuttosto elevata nelle prestazioni delle cuffie. Un prodotto di questo tipo non limita i movimenti, si adatta perfettamente alla testa e consente di praticare sport ascoltando i propri brani preferiti. Le cuffie sono progettate in modo da consentire all’utente di sentire i suoni che lo circondano. La fascia è facile da staccare dall’archetto, il che rende la parte tessile delle cuffie facile da lavare.
- Aftershokz. Il modello perfetto per il ciclismo. Il dispositivo è dotato di un suono a conduzione ossea: il segnale viene trasformato in una vibrazione, che viene trasmessa immediatamente all’orecchio interno. L’orecchio esterno rimane intatto. Mantenendo l’orecchio interno aperto, il ciclista può sentire chiaramente il rumore che lo circonda.
Livall ha presentato una soluzione originale al problema: un casco con cuffie integrate. Le cuffie con protezione per la testa:
- È presente un walkie-talkie integrato, utile per comunicare durante un viaggio di gruppo in bicicletta.
- È presente un microfono che impedisce alle raffiche di vento di disturbare la conversazione.
- Sono presenti indicatori di direzione a LED.
- È presente un accelerometro integrato che emette un segnale acustico in caso di caduta del ciclista. Se non è spento, si sincronizza con i contatti del telefono e invia messaggi a numeri predefiniti.
Il casco è controllato da uno speciale telecomando fornito con il kit, che può essere fissato al manubrio della moto per comodità.
Come si può notare, è facile risolvere il problema con una cuffia di alta qualità. L’importante è scegliere un prodotto che soddisfi le vostre esigenze.
Suggerimenti per la selezione
Ci sono diversi fattori da prendere in considerazione quando si decide quale cuffia utilizzare
- Tipo di attività fisica. Ad esempio, gli auricolari di tipo chiuso sono più adatti per la palestra: non ci sono pericoli in giro e una buona insonorizzazione garantisce una trasmissione del suono di alta qualità. Per il ciclismo, la soluzione migliore è una cuffia di tipo aperto, che consente di vedere ciò che accade intorno a voi.
- Portabilità. Esistono cuffie pieghevoli a grandezza naturale, che occupano più spazio di un paio di paraorecchie. È necessario conoscere bene le dimensioni delle cuffie.
- Vestibilità comoda. Indipendentemente dallo sport praticato, è necessario che le cuffie si adattino perfettamente alla loro posizione. Immaginate cosa può succedere se prendete un urto e l’auricolare vi cade dall’orecchio: una frenata brusca e improvvisa non sempre finisce bene.
- Materiale dei cuscinetti auricolari. L’ideale sarebbe un silicone morbido. La normale plastica o la gommapiuma sono scomode dopo un forte sforzo fisico.
- Protezione dall’umidità. Sudorazione eccessiva durante lo sport o il ciclismo. Inoltre, quando si va in bicicletta con il brutto tempo, le cuffie possono bagnarsi a causa della pioggia. Quindi, quando scegliete un modello particolare, prestate attenzione al suo grado di protezione dall’umidità. Di solito le istruzioni riportano la dicitura “impermeabile” o “resistente all’acqua”.
- Prestare attenzione al cavo. Le sue condizioni e la sua durata dovrebbero essere fuori discussione. I cavi dei modelli adattati agli atleti dovrebbero essere rivestiti in Kevlar. Per ridurre al minimo la possibilità che il cavo si impigli, le cuffie sono dotate di una speciale clip che le fissa ai vestiti o alla cintura.
- Bluetooth. Quando si scelgono le cuffie wireless, è necessario verificare la portata del segnale. La variante ottimale: il telefono o il lettore si trova sul tavolo, mentre l’atleta può allenarsi in tutta sicurezza sul trainer, muovendosi liberamente in palestra.
- Comodità di cambiare brano. È una buona idea avere il controllo delle cuffie sulle cuffie stesse. In questo caso, è possibile andare in bicicletta e rispondere alle chiamate o controllare la musica mentre si pedala.
- Suono. Naturalmente, non ci si deve aspettare un suono di qualità audiofila da cuffie sportive. Sono progettati per un compito completamente diverso. Tuttavia, vale la pena di prestare attenzione alla qualità della trasmissione del suono.
Quando si sceglie un modello particolare, è necessario valutarne anche il peso e l’aspetto. Le cuffie troppo ingombranti o relativamente pesanti vi faranno sentire a disagio e questo non è un bene per il ciclismo.
Ci sono molti incidenti causati dall’uso delle cuffie in bicicletta?
Non esistono statistiche specifiche sull’uso delle cuffie. Ma è abbastanza comune che i ciclisti siano coinvolti in un incidente. Le cause più comuni sono la mancanza di visibilità sulla strada, il mancato rispetto del codice della strada e la semplice mancanza di attenzione.
Ciononostante, sui forum di ciclisti e automobilisti si leggono spesso post arrabbiati sui ciclisti che girano in città con le cuffie nelle orecchie. Non si può dire che le cuffie siano una causa frequente di incidenti. Se si sceglie un buon modello e si fa attenzione, gli incidenti possono essere ridotti al minimo.
Conclusione
Andare in bicicletta può essere ancora più divertente se accompagnato da una musica piacevole, piuttosto che dal rumore delle strade cittadine. Per evitare di provocare incidenti sulla strada, ma con un maggiore comfort di guida, è necessario scegliere cuffie di qualità che permettano di controllare la situazione intorno a noi. Questo rende il ciclismo ancora più piacevole e confortevole.