Forse non esiste un altro veicolo che offra così tante emozioni ed esperienze. Anche le ginocchia rotte si trasformano in segni del battesimo della lotta qualche giorno dopo, lasciandovi il ricordo di una caduta favolosa. Naturalmente, con l’emergere delle abilità di guida, si creano nuove amicizie e si aprono nuovi orizzonti e percorsi. Ecco perché i genitori vogliono insegnare ai loro figli ad andare in bicicletta fin da piccoli, perché quando i bambini crescono hanno paura di cadere ed è molto più difficile insegnare loro ad andare in bicicletta a 8-10 anni. Oggi parleremo dell’età in cui si può insegnare a un bambino ad andare in bicicletta, del tipo di bicicletta da imparare per prima e degli errori più comuni che i genitori commettono.
I benefici della bicicletta per i bambini
I bambini di oggi sono molto diversi da quelli di 20 anni fa. Gli stili di vita sedentari e il cibo spazzatura fanno la loro parte: purtroppo l’obesità infantile è ormai un problema serio. Tablet, smartphone e computer hanno aperto molte opportunità di apprendimento e sviluppo, ma purtroppo hanno chiuso quasi completamente la porta a uno stile di vita attivo. Con l’avvento della bicicletta, il vostro piccolo inizierà a trascorrere più tempo all’aperto e a respirare l’aria fresca. Il ciclismo è un ottimo esercizio per le articolazioni e i muscoli. È un buon esercizio per il cuore e per prevenire le malattie respiratorie.
Andare in bicicletta è ottimo per rilassarsi. Se vostro figlio passa molto tempo a giocare al computer, potreste notare che diventa nervoso, irritabile, apatico e sonnolento. Quindi la bicicletta è un ottimo rimedio contro il malumore. È una buona idea se tutti i membri della famiglia hanno una bicicletta: in questo modo potrete andare insieme nella foresta o al fiume, fare brevi gite fuori città ed esplorare nuovi sentieri.
A che età si può insegnare a un bambino ad andare in bicicletta?
Non esiste una risposta certa, ma i pareri di ortopedici pediatrici, traumatologi e altri medici consigliano di non avere fretta e di aspettare almeno fino a quando il bambino non sarà in grado di camminare con sicurezza senza cadere in piano. Andare in bicicletta migliora il sistema vestibolare e la capacità di attenzione. È chiaro che l’acquisto di un bambino a 2 anni non è una bicicletta a due ruote: si può iniziare con velopegunov e velokatov, per poi pensare a modelli a quattro o tre ruote. Secondo i pediatri, l’età ottimale per imparare ad andare in bicicletta è di 2-3 anni. Non c’è problema se decidete di insegnare a vostro figlio ad andare in bicicletta all’età di 7 anni o più: meglio tardi che mai.
Come stare al sicuro
Comprate al bambino tutte le protezioni di cui ha bisogno insieme alla bicicletta. Non rimandate l’acquisto dell’attrezzatura: ne va della salute e della sicurezza del vostro bambino. Anche se insegnate a vostro figlio a girare in piano, una mossa sbagliata può causare gravi lesioni.
Quando insegnate al vostro bambino ad andare in bicicletta, indossate un abbigliamento adeguato. Assicuratevi di non indossare indumenti larghi che potrebbero impigliarsi nella catena (in particolare cinture e pantaloni larghi delle ragazze). Fate attenzione anche alle calzature: andare in giro con le infradito non è la soluzione migliore.
Quale bicicletta scegliere
Abbiamo già detto che l’apprendimento deve avvenire per gradi. Se all’età di due anni il bambino è già seduto con sicurezza su un tapis roulant, si può passare a tecnologie più serie, come un quad o un triciclo. Molto dipende dalla capacità di mantenere l’equilibrio del bambino e dalle condizioni del suo corsetto muscolare. Se state pensando di acquistare un mezzo di trasporto personale per il vostro bambino, un triciclo è un buon punto di partenza. È come una bicicletta, ma senza pedali. Si può guidare spingendo i piedi da terra. Guidandolo in pianura o al parco giochi, il bambino imparerà a mantenere l’equilibrio e a controllare il manubrio.
Non resta che imparare a pedalare. All’età di 3 anni è possibile insegnare al bambino a guidare un triciclo o un monopattino in tutta sicurezza, ma è bene che sia “impacchettato” con un equipaggiamento protettivo.
Come scegliere una bicicletta per bambini
Quando si acquista una bicicletta per bambini, è necessario prestare attenzione non solo all’età e all’idoneità della struttura, ma anche ad altri parametri:
- Resistenza e peso della costruzione. Un bambino di due anni difficilmente riuscirà a gestire una macchina pesante e, in caso di caduta imprevista, sarà difficile per il bambino uscire da sotto di essa.
- Dimensioni delle ruote. Le ruote da 12-14 pollici (30-35 cm) sono le migliori per un bambino di due o tre anni. Una bicicletta non dovrebbe pesare più di 7-8 kg. I bambini di 9 anni possono acquistare modelli che pesano molto di più.
- È possibile acquistare una bicicletta in un negozio online, ma è meglio visitare un negozio normale dove il bambino può toccare la bicicletta, sedersi su di essa, “sentire” la sua nuova amica e fare la scelta giusta.
- Un altro parametro da considerare nella scelta del mezzo di trasporto è la distanza dalla sella al suolo. Dovrebbe essere tale da permettere al bambino di frenare con i piedi, se necessario.
- La postura del bambino: la schiena deve essere dritta.
Il telaio deve essere in lega robusta, così come le altre parti della bicicletta. Prestate attenzione a questo punto, perché i produttori di oggi (per la miseria), alla ricerca del profitto, spesso realizzano modelli per bambini in leghe leggere, che si piegano al minimo movimento della mano. Al momento dell’acquisto, fate girare le ruote: devono scorrere senza intoppi, senza un’ottava ruota o altri rumori.
Suggerimento: non c’è nulla di male nell’acquistare una bicicletta per bambini di seconda mano. Di solito non hanno tempo sufficiente per esaurirsi e sono in condizioni ragionevolmente buone.
Imparare ad andare in triciclo
All’inizio potrebbe rimanere seduto, senza afferrare il volante, pensando che si tratti di un nuovo giocattolo. Non scoraggiatevi: anche questo è un risultato. Una volta abituatosi al suo nuovo amico, vorrà girare il volante e i pedali. Non dimenticate che la curiosità dei bambini è un catalizzatore dello sviluppo. Dovreste sfruttare l’interesse del bambino per la bicicletta per insegnargli a pedalare.
È meglio iniziare a insegnare al bambino a pedalare in piano. Predisponete più spazio, rimuovete tutto ciò che può facilmente cadere da un urto, nascondete il gatto per non traumatizzarlo e iniziate a imparare. Seduto in sella alla bicicletta, il bambino deve stare con i piedi a terra e leggermente piegato sulle ginocchia.
Il primo compito è quello di spiegare e mostrare il funzionamento del manubrio. Mostrate al bambino come la direzione di marcia cambi a seconda di come si gira il manubrio. Mettete una bambola, un orsacchiotto o un altro giocattolo per insegnare in modo giocoso. L’apprendimento potrebbe richiedere qualche giorno: è normale. L’importante è che il bambino impari che la posizione del manubrio determina la direzione della bicicletta.
Ora potete passare alla fase successiva dell’apprendimento: la pedalata. Come fare? Fare riferimento alla seguente sequenza di passaggi:
- Sollevare la ruota anteriore della bicicletta.
- Mettete i piedi del bambino sui pedali e pedalate più volte. Di solito al bambino piacerà e vorrà rifarlo dopo aver fatto qualche giro da solo.
- È facile e divertente pedalare in aria. È molto più difficile farlo quando la bicicletta è in piedi con tutte le ruote su una superficie. È qui che mostrate al bambino che pedalando la bicicletta si mette in moto, aprendo nuove opportunità e rendendola molto veloce in pianura (se il gatto è uscito dal nascondiglio in questa fase, affrettatevi a nasconderlo).
In effetti, non c’è nulla di difficile nell’insegnare a un bambino di 3 o 4 anni ad andare in triciclo. Per stimolare l’interesse del bambino, insegnategli a pedalare dove ci sono altri bambini. Scegliete aree recintate o cortili con una strada pianeggiante per imparare a cavalcare.
Allenamento su un quad
Il compito si fa più difficile quando è il momento di passare a un mezzo di trasporto più serio, una tappa intermedia per chi ha ancora paura di salire su una due ruote. È il modo più sicuro per imparare, ma anche il più lento. Le ruote piroettanti supplementari aiutano a mantenere l’equilibrio e a pedalare con allegria mentre si affrontano nuove avventure. Ma i problemi possono sorgere in seguito, quando il bambino sviluppa una certa dipendenza da questi dispositivi di sicurezza. Il compito dei genitori è quello di regolare correttamente le ruote supplementari e di rimuoverle in tempo. A tal fine, è necessario prendere in considerazione i seguenti punti:
- Le ruote sospese non devono trovarsi allo stesso livello della ruota posteriore.
- Dovrebbero essere appena sopra il terreno e non toccarlo allo stesso tempo.
- La bicicletta deve inclinarsi leggermente a sinistra e a destra.
- Alzate gradualmente le rotelle di sicurezza, ma non ditelo troppo in fretta al bambino (può essere spaventoso).
Poi, osservate la situazione: se vedete che il bambino cavalca con sicurezza quasi su due ruote, parlatene con dolcezza, lodandolo per il fatto che sa già cavalcare come un adulto.
Fatti importanti! È pericoloso girare su una bicicletta a 4 ruote ad alta velocità. A causa del baricentro alto della bicicletta, è facile che il bambino si ribalti. Rimanete quindi vicini al vostro bambino finché non avrà preso confidenza con la guida.
Padroneggiare la bicicletta a due ruote
Ora è il momento di salire su una bicicletta per adulti adatta al piccolo ciclista. Questo può avvenire all’età di 5 anni o quando il bambino sta per iniziare la scuola. Quando il bambino ha imparato a stare in equilibrio, a girare il manubrio e a pedalare su una bicicletta a quattro ruote, si possono alzare gradualmente le ruote di sicurezza, avvicinandolo alla meta. Se all’età di 6 anni decidete di insegnare a vostro figlio ad andare su una bicicletta a due ruote subito dopo quella a tre ruote, i seguenti consigli vi saranno utili:
- Determinate la vostra curva di apprendimento e procedete passo dopo passo.
- Non tenete la sella e il manubrio: questo aiuta a bilanciare il bambino.
- Potete stare sul lato della bicicletta o correre dietro al bambino, tenendolo per le spalle.
- Non comandate o dirigete il vostro bambino: lasciate che si senta libero di godersi l’equitazione.
- Scegliere aree adatte all’apprendimento. Assicuratevi che non ci siano veicoli o grandi folle. Il bambino si stancherà presto di guidare in linea retta: potrebbe voler fare una deviazione e testare la reattività del volante.
Ricordate di essere protettivi: non si può imparare senza cadere. Incoraggiate vostro figlio o vostra figlia e ditegli che sbagliare è un’esperienza di apprendimento senza la quale nessuno ha mai imparato ad andare in bicicletta. Molti genitori si chiedono quando sia possibile lasciare il proprio figlio “libero”, cioè lasciarlo andare in bicicletta senza accompagnatore. Il bambino deve sentirsi sicuro in sella, girare il manubrio, conoscere le regole di base della strada (solo nelle aree speciali o nelle piste ciclabili), essere in grado di aggirare ostacoli e persone, frenare quando necessario e non cadere.
Consigli per i genitori
Nel processo di apprendimento è importante tenere conto della psicologia dei bambini: a un certo punto, un bambino può sentirsi frustrato perché non riesce a guidare una due ruote con sicurezza in nessun modo. Il compito dei genitori è quello di spiegare che girare una ruota e pedalare è una cosa buona e di ricordare al bambino che qualche tempo fa non sapeva farlo. Anche l’atteggiamento mentale dei genitori è importante: la vostra disponibilità a insegnare al bambino ad andare in bicicletta influisce sull’umore del bambino. Se trattate il processo di apprendimento così, “per la spunta”, allora il bambino abbandonerà rapidamente questa attività, prendendo in mano un tablet o qualsiasi altro gadget. Tenete presente che i bambini di oggi sono veloci nel passare da una cosa all’altra senza entrare troppo nei dettagli.
Conclusione
Infine, la bicicletta è più di un semplice mezzo di trasporto. Si tratta di una nuova fase di sviluppo per il bambino, legata a determinati eventi, luoghi, percorsi e persone. È un contributo importante allo sviluppo mentale e fisico del bambino. Non aspettate troppo a comprare una bicicletta per il vostro bambino. E ricordatevi di proteggerli.
Ho insegnato a mio figlio ad andare in bicicletta con le ruote sospese e ha funzionato. Le ruote sono state rimosse, mio figlio è caduto nella prima corsa e ora ha paura di sedersi, anche con le ruote sospese(( Cosa fare? Non lo abbiamo rimproverato, anzi, gli abbiamo detto che non si può imparare senza cadere, va bene, ma ora ha paura.